Spagna, Italia e Grecia tra arte, storia e paesaggi mozzafiato. I luoghi più suggestivi del Mediterraneo

Barcellona: la Sagrada Familia, il tempio della luce armoniosa.

Emblema dell’architettura modernista, la capitale catalana è l’espressione più vivida dell’arte di Antoni Gaudì. Tra i suoi capolavori spicca la Sagrada Familia, considerata una delle più belle e suggestive basiliche cattoliche di età moderna grazie al connubio tra neogotico, barocco e art nouveau.

Per volontà di Gaudì, la Sagrada Familia  sarebbe dovuta essere il “tempio della luce armoniosa”. La pianta a croce latina fa sì che la facciata principale sia rivolta verso sud, mentre le navate laterali rivolte rispettivamente verso est (portale della Natività) e verso ovest (portale della Passione). Le vetrate delle navate presentano tonalità dall’azzurro al verde (quelle dell’alba) e dal rosso all’oro (quelle verso il tramonto), creando nei due momenti della giornata pazzeschi giochi di luce, meraviglia per gli occhi dei visitatori.

Ibiza: la mistica isola di Es Vedrà.

Alto quasi 400 metri, a 2 km al largo della costa occidentale di Ibiza, si trova Es Vedrà, un isolotto di roccia calcarea disabitato. Tanti sono i miti e le leggende che avvolgono Es Vedrà.
Si narra che sia il terzo punto più magnetico della Terra, dopo il Polo Nord e il Triangolo delle Bermuda. Non ci sono prove che sostengano questa teoria, ma risulta che alcuni strumenti di navigazione siano disturbati nelle vicinanze dell’isola.
Secondo un’altra leggenda era la dimora delle sirene e delle ninfe del mare che cercarono di sedurre Ulisse.
Altra ipotesi è che sia la punta della città sommersa di Atlantide, grazie alla sua vicinanza alla cava arenaria di Sa Pedrera a cui fu dato il nome di Atlantide negli anni 60.
Qualunque sia la sua storia, Es Vedrà rimane una delle più suggestive viste di Ibiza.

Capri: le acque intense della Grotta Azzurra.

Larga 25 metri e lunga 60, con un ingresso alto meno di un metro, accessibile solo a bordo di una barchetta a remi, è l’attrazione più famosa dell’isola di Capri.
Come ogni luogo straordinario anche la Grotta Azzurra racchiude in sé una leggenda. Si dice che un tempo fosse chiamata Gradola e che fosse stata abbandonata e temuta dai marinai poiché si pensava che fosse abitata da spiriti e demoni. È nota per il colore azzurro delle sue acque, reso ancora più intenso quando all’esterno c’è il sole che sembra illuminare la grotta da una luce sottomarina che rende l’effetto veramente suggestivo.

Santorini: villaggi pittorieschi sulla Caldera.

I villaggi di Santorini sono famosi in tutto il mondo per la loro bellezza e unicità. Costruiti sulla sommità della Caldera, una depressione creatasi più di 10.000 anni fa in seguito a una spaventosa eruzione vulcanica che fece sprofondare il centro dell’isola, offrono una vista mozzafiato.
I villaggi più famosi e amati dai turisti sono Fira, il capoluogo dell’isola, e Oia, mentre Akrotiri rappresenta il sito archeologico più importante dell’isola.
I vicoli dove domina il bianco degli edifici arroccati sulle scogliere, le chiese dalle cupole blu, le bianche spiagge sabbiose e gli esclusivi tramonti, avvolgono Santorini di un’atmosfera magica rendendola una delle isole più affascinanti del Mediterraneo.